Posts Tagged ‘notav’
ai #SITAV, ai #SISUV… Ma davvero pensavate che saremmo rimasti in silenzio per sempre? Roma ringrazia #notav #valsusa twitter.com/CSCrit/status/…
— CicloStile critico (@CSCrit) Marzo 3, 2012
Abbiamo capito che in Val di Susa non è in gioco la realizzazione della ferrovia Torino-Lione, bensì un intero modello sociale
Siamo stati in Val di Susa ospiti degli abitanti della valle: insegnanti, agricoltori, pensionati, studenti e abbiamo visto:
Un luogo attraversato da due strade statali, un’autostrada, un traforo, una ferrovia, impianti da sci, pesanti attività estrattive lungo il fiume.
Persone che continuano a curare questo territorio già affaticato da infrastrutture ed attività commerciali e cercano di recuperare un rapporto equilibrato con l’ambiente e la propria storia.
Una comunità che crede nella convivialità e nella coesione sociale e coltiva forti rapporti intergenerazionali.
Abbiamo capito che in Val di Susa non è in gioco la realizzazione della ferrovia Torino-Lione, bensì un intero modello sociale. Un popolo unito e coeso, una comunità forte non può essere assoggettata a nessun interesse nè politico, nè economico. E’ interesse di tutti i poteri forti dividere, isolare, smembrare per poter meglio controllare e favorire interessi particolari.
Abbiamo capito perché tutto l’arco costituzionale vuole la TAV, non è…
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Giovedì 1 marzo, ore 3,46. Si è appena conclusa una lunga giornata di resistenza. Una di quelle che resteranno impresse nellamemoria.
Per oltre quattro ore i No Tav hannoresistito sull’autostrada e sulle rampe di accesso. Seduti in terra, tra slogan e canti. Il più gettonato, pressati dai poliziotti in tenuta ninja, è stato “Vamos alla playa”.
Poi la polizia porta via di peso, uno ad uno, i No Tav seduti sul’autostrada.Guarda il video
Anche i giornalisti vengono allontanati con modi un po’ bruschi dalla polizia. Guarda il video. Continua a leggere »
L’articolo compare sul sito notav.eu. Lo rigiriamo volentieri per una sana e vera informazione e ci uniamo all’abbraccio, forza Luca!
La giornata di ieri credo sia stata quella che ha visto oltrepassare il limite di quella che continuiamo a voler chiamare democrazia e rispetto della legalità. Una giornata in cui tutto è cambiato.
I fatti gravissimi accaduti in Clarea e alla baita, il tentativo di omicidio perchè solo in questo modo si può chiamare, nei confronti di Luca da parte delle forze del disordine, ha fatto sì che si sia veramente passato ogni limite, che lor signori ci abbiano ormai palesemente dichiarato guerra guidati dalla mano assassina di un governo che anzichè ascoltare le richieste dei suoi cittadini e delle popolazioni tutte, usa la forza della violenza per imporre i suoi loschi e sporchi affari ed è disposta a tutto per raggiungere i suoi sporchi fini.
MI piacerebbe poter chiedere al sig. manganelli in questi momenti di dolore per quanto accaduto a Luca ieri, Continua a leggere »