Le Grandi responsabilità secolari della Santa Sede. Si cambia?
Salve,
Aperiodico significa senza periodo prestabilito. Preciso. Senza cadenze regolari.
Nel caso specifico, Specchio d’una coscienza italiana presunta e investigata a frammenti razionalizzanti, nell’accezione di CSCrit.
Papa Francesco afferma:
“Chi sono io x giudicare gli e le omosessuali?”
Sul Marxismo: “[…ho capito alcune cose, un aspetto del sociale, che Poi ritrovai nella dottrina sociale della Chiesa”.
“E qui lo ripeto. Ciascuno ha una sua idea del Bene e del Male e deve scegliere di seguire il Bene e combattere il Male come lui li concepisce”. Basterebbe questo per migliorare il Mondo”
“[…Questo è importante, conoscersi, ascoltarsi, ampliare la cerchia dei pensieri. Il mondo è percorso da strade che ravvicinano e allontanano, ma l’importante è che portino verso il Bene”
Rimango basito di fronte alle domande e ancora di più a fronte delle risposte ad Eugenio Scalfari. Francesco Che Guevara, in nome dellla Santa Sede, dopo decenni e decenni di finanziamenti occulti ai regimi della destra sudAmericana, riprende nelle intenzioni e nelle parole, le redini di un cattolicesimo apostolico romano che sembrava non solo perduto, ma incarnazione umana dell’esatto contrario del messaggio cristico.
Che posso dire? La Santa Sede ha, ineluttabilmente, la responsabilità enorme di aver relegato le coscienze, per secoli e secoli, in due fazioni facilmente identificabili e soprattutto controllabili. L’una, da una parte raccoglie i devoti al pensiero (falsamente) Vero che la santa chiesa apostolica romana tenga in “una” tasca la Verità Unica rivelata: Cristo è il figlio di Dio, tutti gli altri contano meno. Dall’altra parte, nel corso della storia la Santa Sede ha raccolto gli antagonisti. Coloro i quali non erano daccordo. Quelli che non ci stavano, Che la vedevano diversamente, o sospinti da un naturale sospetto o stimolati da altri strumenti evolutivi altrettanto e forse, nella fattispecie ancora più, nobili.. Entrambe le due fazioni, i due gruppi, hanno perso il contatto personale, fisiologico e naturale con la dimensione spirituale, parte antropologica fondamentale delll’uomo stesso. Questa forse, a mio avviso la più grande complicità e responsabilità del Vaticano, all’involversi, o all’evolversi conflittuale e distruttivo , della coscienza italiana. Intento ad amministrare il Potere smarriva pecorelle a gogò per migliaia di anni..
In poche parole “coloro” i quali si sono sentiti insigniti nello educare Le coscienze per almeno due millenni hanno creato due mostri enormi. L’uno, il primo, fanatico, convinto e crociato, a cavallo della superbia e l’altro fatto di un popolo semplice e dolce arrabbiato di lotta, leggittima, atea, anticlericale e perciò tendelzialmente antispirituale. Due piccioni ammalati da una fava tossica..
Ecco, io spero che le parole di papa Francesco diano seguito ad azioni esemplari di profondo cambiamento all’interno e inevitabilmente nei rapporti con la società tutta.
Riporto e rimando all’intervista dalla quale ho tratto i miei pensieri
131001papafrancescoscalfari conversazione intima tra il Papa Francesco e Eugenio Scalfari
grazie per la condivisione, saluti, pura vida,
sw
Lascia un commento