Convegno promosso dal Coordinamento Roma Ciclabile per il biciexpò di marzo 2012: Roma e il suo mare: il grande raccordo ciclabile. Un progetto strategico per la mobilità sostenibile del litorale.
Ehh si, credo che il simbolo dell’interesse vero da parte delle amministrazioni si possa esprimere, me lo auguro, con un reale investimento pro cicli e in generale, non manchiamo mai di sottolinearlo nelle nostre comunicazioni, per tutte le realtà di traffico leggero amotorizzato. Strade in sicurezza e precedenze prima per chi non inquina e non consuma (persone a piedi e in bicicletta per muoversi e vivere) e poi per chi invece lo fa (tutti i mezzi con un motore).
Ho letto del convegno promosso dal coordinamento roma ciclabile sul loro sito per il prox biciexpò. Personalmente lo trovo estremamente interessante, al di la di tutte le polemiche sulle presunte modalità anticiclistiche e la promiscuità coi mezzi a motore dell’organizzazione biciexpò; non ne condivido il taglio confuso; speriamo che la fiera mi smentisca..
Con l’amic* che mi ha suggerito il programma ho fatto una amara, ma condivisa, riflessione. Che la sfiducia nelle attività partitio-politiche è tanta (soprattutto da parte dei movimenti dal basso) ma che se un convegno può portare luce su un problema specifico e vasto (collegamento roma-ostia) e contribuire nel contempo ad ampliare gli spazi di coscienza condivisa sul territorio rispetto ad una nuova urbanistica, e se ancora esistono esponenti politici che credono in questo… Benvenga